Muro della Memoria di Prà: con Libera in ricordo delle vittime innocenti di mafia
Venerdì 15 marzo 2024 si è svolta a Prà, organizzata dall'Associazione Libera,
l'inaugurazione delle 23 nuove piastrelle installate nel Muro della Memoria
dedicato alle giovani vittime cadute per mano delle mafie. Queste andranno
ad aggiungersi a quelle già posizionate nel Muro, nato sei anni fa con l'intento
di tener viva la memoria di ciascun minore ucciso. All'evento hanno partecipato più di 400 bambini e ragazzi di alcuni Istituti scolastici genovesi, accompagnati dai loro insegnanti.
Anche il nostro Istituto era presente con una rappresentanza di 15 ragazzi e
ragazze delle classi terze della Scuola Secondaria.
Tutti i partecipanti sono stati radunati presso il campo da calcio Baciccia, poco
distante dal Muro della Memoria. Dopo i saluti e i ringraziamenti delle
Autorità, di alcuni esponenti di Libera e di Marcello Scaglione, nipote del
Procuratore Pietro Scaglione, primo magistrato ucciso dalla mafia, alcuni
ragazzi e bambini hanno letto, circondati da un commuovente e assoluto
silenzio, il nome delle 105 vittime innocenti.
Con la canzone "Penso", eseguita da tutti i bambini e i ragazzi presenti, si è
chiusa la Commemorazione. Tutti i partecipanti hanno poi fatto sosta presso il Muro, raccogliendosi in qualche minuto di silenzio e osservando le piastrelle ricordo in ceramica a forma di palloncino sulle quali gli studenti di alcune Scuole genovesi hanno
fatto incidere, accanto al nome e cognome di ciascuna giovane vittima, un piccolo disegno e un pensiero commosso.
Infine, prima di far ritorno, ci sono stati i saluti agli esponenti di Libera
presenti e ci si è lasciati con la promessa di tenere sempre viva la memoria di
ciò che è accaduto e accesi il desiderio e il proposito di voler contrastare, con
tutti i mezzi a disposizione, ogni tipo di mafia.
In seguito a questo evento, un'alunna della classe 3A ha composto questa poesia
"Lacrime"
Un muretto
un ciuccio insanguinato
un palloncino colorato
un elenco di nomi.
Un brivido attraversa le nostre schiene
bambini innocenti alla vita strappati
vittime di un destino sbagliato.
Oggi anche il sole si fa da parte.
Le anime bianche dei centocinque
angeli ci stanno guardando dalle nuvole gonfie.
Piove sulle nostre teste
sono le lacrime
di un cielo triste
lacrime
di dolore
di famiglie spezzate.
E all'improvviso
un arcobaleno
che fa da ponte per un istante
tra la terra e il paradiso.
Elena Sammarco, classe 3A