Sezione 7. La valutazione e la certificazione delle competenze
Valutazione nella Scuola dell'infanzia
L'attività di valutazione nella scuola dell'infanzia risponde ad una funzione di carattere formativo e si realizza mediante l'accompagnamento, l'osservazione sistematica, la descrizione e la documentazione del percorso di crescita dei bambini in termini di identità, autonomia, competenza e cittadinanza. Essa evita di classificarne e giudicarne le prestazioni perché è orientata ad incoraggiare lo sviluppo di tutte le loro potenzialità.
Le verifiche e le valutazioni nella scuola dell’Infanzia avvengono con l’osservazione sistematica
quotidiana del bambino. Gli strumenti di verifica sono schede e elaborati.
La valutazione finale che accompagna l’alunno nel passaggio alla scuola primaria viene effettuata sulla base degli obiettivi educativi e cognitivi, relativi al grado di autonomia sviluppato, alla conquista di una propria identità, alla partecipazione alle esperienze proposte, ai traguardi raggiunti nello sviluppo delle competenze relative ai vari campi di esperienza.
Valutazione nel primo ciclo di istruzione
La valutazione si articolerà in tre momenti:
- Valutazione diagnostica o iniziale
- Valutazione formativa o in itinere
- Valutazione sommativa
Per una misurazione efficace degli apprendimenti, i docenti utilizzeranno una grande varietà di strumenti per la verifica delle conoscenze ed abilità possedute dagli allievi senza prescindere, tuttavia, da alcuni accorgimenti preliminari:
- individuare con esattezza che cosa si vuole sottoporre a verifica (definizione degli obiettivi)
- predisporre prove che siano in grado di sollecitare prestazioni direttamente connesse agli obiettivi di apprendimento (validità della prova)
- fare in modo che le informazioni che si ottengono siano il più possibile non ambigue ossia che possano essere rilevate in maniera uniforme da diversi allievi (attendibilità della prova).
I risultati delle verifiche periodiche saranno utilizzati: per la valutazione quadrimestrale, per adeguare la programmazione alle caratteristiche degli allievi, per eventuali interventi di recupero, sostegno e rinforzo. Gli strumenti di verifica, opportunamente integrati da osservazioni sistematiche significative,saranno rappresentati da:
PROVE SCRITTE |
PROVE ORALI |
PROVE GRAFICHE/PRATICHE |
Componimenti Relazioni Sintesi Questionari aperti Questionari a scelta multipla Testi da completare Esercizi Soluzione problemi |
Relazioni su attività svolte Interrogazioni Interventi Discussione su argomenti di studio |
Prove grafico-cromatiche Prove strumentali e vocali Test motori |
Al fine di garantire l'omogeneità e la correttezza della valutazione sommativa a livello d’Istituto, sono stati individuati e deliberati in sede di CD appositi descrittori del significato valutativo e delle prestazioni attese corrispondenti ai singoli voti (v. allegato n.1)
La comunicazione alle famiglie degli esiti valutativi avverrà riportando il voto nell’apposita sezione del diario scolastico di Istituto e/o utilizzando l'apposita sezione del Registro Elettronico; le prove scritte potranno essere inviate a casa in visione alle famiglie oppure visionate dai genitori in sede di colloquio con il docente.
La Scheda di Valutazione è il documento ufficiale della scuola compilata al termine di ciascuno dei due quadrimestri e resa disponibile per le famiglie in formato elettronico (o cartaceo per chi ne fa richiesta). Al termine della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria di I grado la Scheda di Valutazione verrà consegnata alle famiglie anche in formato cartaceo.
Valutazione del comportamento
La valutazione del comportamento degli alunni si propone di favorire l’acquisizione di una coscienza civile basata sulla consapevolezza che la libertà personale si realizza nell’adempimento dei propri doveri, nella conoscenza e nell’esercizio dei propri diritti, nel rispetto dei diritti altrui e delle regole che governano la convivenza civile in generale e la vita scolastica in particolare.
La valutazione del comportamento degli studenti nella scuola primaria è espressa con un giudizio mentre nella scuola secondaria di primo grado è espressa in decimi.
Nella valutazione del comportamento si tiene conto dei seguenti fattori:
- interesse e partecipazione alle attività scolastiche
- atteggiamento dell’alunno nei confronti degli impegni scolastici
- rispetto delle regole ed autocontrollo socializzazione, rapporti con gli altri e collaborazione
- livello di raggiungimento delle seguenti competenze chiave di cittadinanza : Comunicare -
Collaborare e partecipare - Agire in modo autonomo e responsabile In particolare viene considerata la frequenza dei seguenti comportamenti:
- assenze o ritardi ingiustificati e ripetuti
- mancanza del materiale occorrente
- mancato rispetto delle consegne a casa e a scuola
- disturbo delle attività didattiche
- non rispetto dei richiami dei docenti
- linguaggio irrispettoso ed offensivo verso gli altri
- alterazione di valutazioni o firme dei genitori
- comportamenti gravi nei confronti dei compagni
- sanzioni disciplinari
- richiami scritti e/o sospensioni dalle lezioni
Anche in questo caso - al fine di garantire l'omogeneità e la correttezza della valutazione del comportamento a livello d’Istituto - sono stati individuati e deliberati in sede di CD appositi descrittori comportamentali corrispondenti ai singoli voti. (v. allegato n. 2)
Certificazione delle competenze
Diversamente dai saperi che si trasmettono, le competenze si costruiscono; i docenti dell'istituto sono pertanto impegnati nel corso dell'anno scolastico a creare all'interno della programmazione didattica dei contesti e delle situazioni in cui le competenze possano svilupparsi (didattica per competenze) : attività di ricerca, risoluzione di problemi, interpretazione dei dati, progetti multidisciplinari hanno lo scopo di sviluppare negli alunni capacità logiche, critiche, creative, espressive, operative e di osservazione.
Poiché spesso le competenze sono trasversali e complementari a più discipline, i docenti :
- orienteranno i loro interventi educativi in senso multidisciplinare e interdisciplinare,
- costruiranno collegialmente a livello di dipartimento e di istituto alcuni percorsi formativi
- predisporranno situazioni problematiche in modo che lo studente possa usare le conoscenze acquisite, le abilità e le doti personali in un contesto nuovo, esercitando così la capacità di problem solving
Competenze sociali e civiche
Le competenze sociali e civiche sono quelle su cui si fonda la capacità di una corretta convivenza, includono competenze personali, interpersonali e interculturali e riguardano tutte le forme di comportamento che consentono di partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale e lavorativa, ovvero l’autonomia e la responsabilità; implicano abilità come il sapere lavorare in gruppo, il prestare aiuto, riconoscere e accettare le differenze.
Il nostro istituto intende implementare le competenze sociali e civiche attraverso :
- la predisposizione di un clima scolastico equilibrato e cooperativo
- un’azione diretta di educazione alla solidarietà, alla responsabilità
- la proposta di esperienze significative che consentano agli alunni di lavorare esercitando in prima persona la cooperazione, l’autonomia e la responsabilità.
Imparare a imparare è la capacità di porsi anche autonomamente di fronte all’apprendimento sviluppando un reale interesse, curiosità ed un metodo per organizzare il proprio apprendimento anche mediante una gestione efficace del tempo e delle informazioni : in questa ottica vanno intesi i progetti, le uscite didattiche, i viaggi di istruzione, i laboratori, i lavori di gruppo promossi annualmente dai docenti dei vari ordini di scuola
La valutazione delle competenze
Le competenze verranno valutate secondo diverse modalità : autovalutazione (diari di bordo ed Autobiografie) - osservazione (rubriche valutative, osservazioni) - analisi delle prestazioni (compiti di prestazione o di realtà)
Per una valutazione trasparente dei livelli di padronanza di una competenza si utilizzeranno apposite rubriche valutative i cui componenti essenziali sono i seguenti :
- Dimensioni : quali aspetti vanno considerati
- Criteri : in base a cosa si formula il giudizio
- Indicatori : quali sono le evidenze osservabili
- Livelli : quale grado di raggiungimento
- Ancore : esempi concreti di prestazione
Altro strumento chiave che verrà utilizzato per la valutazione delle competenze è rappresentato dai compiti di prestazione o di realtà che fanno riferimento a situazioni problematiche significative e sono aperti ad una pluralità di soluzioni; in quanto aperti alle diverse dimensioni dell'apprendimento essi chiamano in causa contenuti di conoscenza, processi ed abilità, disposizioni ad agire
Per la valutazione delle competenze sociali e civiche sarà utilizzata apposita griglia (v. allegato n. 3)
Certificazione delle competenze
La certificazione delle competenze acquisite deve essere fatta, secondo modelli standardizzati, alla conclusione della scuola primaria, del primo ciclo e al termine dell’obbligo scolastico.
Il nostro istituto ha adottato per la certificazione l'apposito modello sperimentale messo a punto dal MIUR in cui le competenze cui si fa riferimento sono quelle chiave relative agli assi culturali (a cui sono diversamente riconducibili una e/o più discipline) e quelle chiave di cittadinanza sopra elencate. I possibili livelli tra cui scegliere sono i seguenti :
Livello Indicatori esplicativi
A – Avanzato L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi complessi, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità; propone e sostiene le proprie opinioni e assume in modo responsabile decisioni consapevoli.
B – Intermedio L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi in situazioni nuove, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
C – Base L’alunno/a svolge compiti semplici anche in situazioni nuove, mostrando di possedere conoscenze e abilità fondamentali e di saper applicare basilari regole e procedure apprese.
D – Iniziale L’alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge compiti semplici in situazioni note.
La certificazione è un lavoro collegiale (team di docenti o Consiglio di classe) che nel nostro istituto viene espletato non solo in sede di scrutinio finale ma anche attraverso momenti di confronto tra docenti (consigli di classe, di interclasse, riunioni di dipartimento) e l'utilizzo di strumenti il più possibile oggettivi e condivisi (v. sopra).